Buongiorno a tutti, il brano che sentite in sottofondo è
considerato una delle migliori interpretazioni della storia del rock
progressive anni 70/80, è 21 century of
schizoid man dei King Krimson, alcuni ricorderanno la copertina del disco
pluripremiata come una delle più belle mai realizzate.
Gli autori Robert Fripp
e Greg Lake nel lontano 1969 immaginano l’uomo del 21° secolo proiettato in una
caoticità e schizzofrenia assoluta. La previsione dello stato emotivo è stata
indovinata, la causa fortunatamente no (nel testo si parla di guerra e napalm),
ma del resto all’epoca era difficile prevedere una rivoluzione giocata su
computer e internet.
Il modello di rivoluzione in corso, fortunatamente, non si
pesa con la perdita di vite umane, ma come tutte le rivoluzioni porta crisi,
riassetti economici, nuove dinamiche sociali etc.
La rivoluzione che stiamo vivendo mette sul nostro cammino
ostacoli che possono sembrare insormontabili (e per taluni lo sono) e che
comportano cambi di vedute e competenze che richiedono sacrificio e volontà.
È agosto, il mese dedicato per la maggior parte degli
operatori del settore immobiliare al riposo e alla
vacanza.
Devo dire che se analizziamo esclusivamente i dati della
produzione economica, negli anni passati, le vacanze le abbiamo meritate molto
di più!
Se però teniamo in considerazione lo stress e la precarietà
a cui gli operatori sono sottoposti per interpretare segnali, cercare strade
nuove, adeguare strutture etc. mai come questo anno le ferie sono dovute e
necessarie!!!
Mercati, aziende e imprenditoria sono in subbuglio,
costantemente alla ricerca di soluzioni.
L’immobilismo naturale in cui il settore è piombato, anche a
causa dalla velocità con cui le nuove tecnologie si sono affermate, deve
lasciare spazio ad azioni concrete.
Non ricordo nella mia vita professionale, oramai quasi
trentennale, tanto fermento e tanti rumors su progetti, aziende, incorporazioni
e movimenti vari legati al panorama immobiliare. È un buon segno …è segno di un
mercato in vita, di un mercato che lotta …o meglio è il segno di un mercato che
non vuole morire!
Certo, c’è un mercato nuovo da affrontare nel quale non si
può e non si deve operare esclusivamente con attività di pronto soccorso a
breve termine. Un mercato dove non si può intervenire con modelli e operatori
non più in linea con le nuove dinamiche, un mercato dove si deve, soprattutto,
iniziare a riprogrammare il futuro a medio e lungo termine, anche rompendo qualche
schema.
Il nostro Sei unAgente Immobiliare se… che ha appena raggiunto quota di 10000 membri e che
a settembre compirà 6 mesi, qualche piccolo schema lo ha rotto.
Ha dimostrato che il concetto di “social” inteso nella sua
accezione più ampia non è semplicemente legato al termine “social network”, ma
rappresenta un modello di coinvolgimento forte tra persone che vogliono:
•
manifestare un proprio sentiment;
•
scambiarsi pareri ed esperienze;
•
non essere semplici consumatori
passivi, ma diventare anche critici e propositivi (saltuariamente);
•
creare relazioni produttive.
Sei un agente immobiliare se
ha dimostrato che anche fra attori del mercato immobiliare storicamente
contrapposti fra loro può esserci un confronto fruttuoso se vengono definite
modalità e parametri di dialogo. La condivisione produttiva delle informazioni
e del business tra operatori non è un tabù da demonizzare, ma un’opportunità
sulla quale ricostruire il modello professionale. La diffusione delle
informazioni e il confronto sulle stesse non può non passare attraverso
strumenti nuovi e più immediati.
Mi piace leggere che su Sei un Agente Immobiliare se…
nascono relazioni professionali e di amicizia.
Mi piace pensare alla prima Reunion Nazionale del 27
settembre.
Mi piace la curiosa ansia / curiosità che genera in me
questo incontro, sono un animale da palcoscenico, ma so che questo evento sarà
diverso e per questo con Luca Gramaccioni stiamo studiando un format innovativo
e fuori dagli schemi.
Mi Piace pensare che per qualche giorno non parlerò di
immobiliare.
Mi piace sperare che …non mi mancherete!
Mi piace pensare che a settembre ci ritroveremo!!!
Mi Piace salutarvi con una citazione di Lele Dainesi, che vi
invito a valutare epurandola dal valore politico, ma traendone il puro concetto di “valore" e sulla quale
mi piacerebbe conoscere il vostro pensiero.
il vero ’68 è il web!
internet
è un mondo di relazioni, che ha cambiato i modelli di comunicazione, le aziende
e i consumatori.
Un
mondo tecnologico che ha cambiato tutto, il modo in cui ci vediamo e il modo in
cui percepiamo il mondo.
Buone vacanze!
Rel=Raffaele
Racioppi
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